Perché diventare distributori BOS Italy? Abbiamo scelto di chiederlo proprio ad alcuni di loro.
Oggi ce lo racconta Andrea Gulberti, titolare di safetyVISION, distributore di apparecchiature di sicurezza a Soave, in provincia di Verona. Gulberti e safetyVISION sono partner BOS Italy da 8 anni.
Chi è Andrea Gulberti?
Mi ritengo una persona pratica che, insieme al mio team, cerca di dare delle soluzioni ai nostri partner installatori perché riescano a realizzare al meglio i loro impianti di sicurezza.
Cosa ti ha spinto a fare l’imprenditore?
Mi sono sempre reputato imprenditore di me stesso e esserlo diventato anche come viene inteso dalla società economica penso sia stata la naturale conseguenza di come intendo affrontare il lavoro giornalmente cioè fare impresa!
Quando hai iniziato ad occuparti di videosorveglianza?
Ho cominciato ad occuparmi di videosorveglianza a 40 anni (prima facevo tutt’altro). Mi si era presentata l’occasione di affrontare una nuova sfida lavorativa che era completamente diversa da quello che avevo fatto nei 25 anni antecedenti e, a mano a mano che mi addentravo in questo mondo, mi applicavo sempre di più, anche grazie alla curiosità che mi appartiene, e che mi porta alla ricerca dei continui miglioramenti possibili. Grazie a queste mie caratteristiche sono riuscito a portarmi velocemente alla pari dei miei colleghi distributori che vendevano videosorveglianza da molto più tempo di me.
Come hai visto evolvere il mercato della videosorveglianza?
Negli ultimi 15 anni abbiamo visto una importante evoluzione tecnologica, provenivamo dai videoregistratori VHF, per passare a quelli con Hard Disk, per arrivare agli attuali HD solidi. All’epoca la videosorveglianza non era sicuramente alla portata di tutti (telecamere e videoregistratori costavano un botto!), e le competenze specifiche non erano così diffuse.
Poi è iniziata una rapida evoluzione, anche grazie alla discesa in campo di grosse multinazionali soprattutto cinesi. L’arrivo degli smartphone e del cloud hanno iniziato una fase di semplificazione e di riduzione dei costi dell’apparecchiatura, realizzare un impianto di videosorveglianza è arrivato essere alla portata di tutti.
A livello distributivo si è cominciato a vendere volumi sempre maggiori di prodotti per la Videosorveglianza, anche se parallelamente le nuove condizioni di mercato hanno portato i margini di guadagno ad assottigliarsi progressivamente.
Quali sono le innovazioni in ambito Videosorveglianza che ti aspetti nei prossimi anni?
Mi sembra che la strada sia già stata tracciata, basta vedere cosa fanno in Cina con la videosorveglianza che adotta sistemi di videoanalisi evoluta con AI sempre più presente.
Ormai le telecamere sono supportate da software a bordo che riescono a fare delle analisi video molto performanti. Il mercato sta assecondando questa evoluzione perché è l’utilizzatore finale che lo richiede spingendo lo sviluppo di nuovi prodotti sempre più performanti in questa direzione.
Oltre a poter aprire le porte di casa con il riconoscimento facciale, combinare le funzioni di videoanalisi con l’impianto di allarme, discriminando gli estranei, ecc. l’utente si aspetta nuovi utili servizi anche grazie ad un sempre più massiccio impiego dell’AI.
Da quanto tempo sei partner BOS?
Quando abbiamo iniziato l’avventura safetyVISION distribuivamo il tvcc di un player internazionale ma sentivamo la necessità di affiancargli un buon prodotto, professionale e meno inflazionato sul mercato, soprattutto per sviluppare una nostra proposta e proteggere il guadagno dei nostri partner installatori. Accadde che un mio amico e collega mi ha fatto conoscere BOS Italy, nella persona di Leonardo Borinato e fin da subito abbiamo trovato un feeling lavorativo che ci ha portati a lavorare e continuare a crescere insieme ormai da 8 anni.
Perchè secondo te un distributore dovrebbe proporre i prodotti BOS?
Il distributore che gestisce prodotti BOS ha la possibilità di proporre un prodotto del quale non si trovano i prezzi netti online, e di conseguenza l’installatore che lo propone è protetto commercialmente. BOS d’altro canto riesce a riservare al distributore un margine di guadagno che permette di migliorare sempre di più l’offerta, la qualità dei dispositivi proposti, il servizio di supporto tecnico, oltre a poter contare su un magazzino sempre ben fornito.
Indicaci 3 punti di forza del prodotti BOS pensati per chi deve lavorare
Competitività, facilità di utilizzo, un catalogo completo e snello, prodotti che non cambiano frequentemente articolo, materiale sempre disponibile.
Raccontaci un aneddoto, parlaci di un impianto, o di qualcosa che ti ha regalato particolare soddisfazione lavorando con BOS
La soddisfazione principale è stata quella di crescere insieme, condividendo l’approccio professionale e lo spirito imprenditoriale, che ci accomuna anche quando ricerchiamo il modo migliore di supportare i nostri clienti. Con l’impegno di voler continuare a difendere e a favorire una proposta professionale per il mercato della sicurezza.
Cosa credi che BOS potrebbe migliorare, dacci i tuoi consigli.
Credo che BOS dovrebbe continuare a perseguire il suo progetto di impresa, mantenendo la sua identità e la sua visione del settore, continuando a prestare attenzione per la qualità del servizio che l’ha da sempre contraddistinta.
Cosa prevede il futuro di Andrea Gulberti?
Sono certo che continuerò a mantenere vivo il mio spirito imprenditoriale, che è diventato mio compagno di vita. Credo di avere acquisito una buona esperienza nel settore della sicurezza, e la fiducia dei miei clienti installatori; lavorerò per dare il miglior futuro alla mia azienda safetyVISION e le migliori opportunità a tutti i miei collaboratori.